Stimolanti sintetici: la situazione attuale in Europa (Relazione europea sulla droga 2025)

cover of the European Drug Report 2025: synthetic stimulants

L’amfetamina, la metamfetamina e, più di recente, i catinoni sintetici sono tutti stimolanti sintetici del sistema nervoso centrale disponibili sul mercato degli stupefacenti in Europa. La presente pagina contiene la più recente analisi della situazione relativa agli stimolanti sintetici in Europa, tra cui prevalenza del consumo, domanda di trattamento, sequestri, prezzo e purezza, danni e altro ancora.

Questa pagina fa parte della Relazione europea sulla droga 2025, la panoramica annuale dell’EUDA sulla situazione della droga in Europa.

Ultimo aggiornamento: 5 giugno 2025

L’elevata disponibilità di diversi stimolanti desta preoccupazioni per la salute

L’amfetamina, la metamfetamina e i catinoni sintetici sono tutti stimolanti sintetici del sistema nervoso centrale disponibili sul mercato europeo delle sostanze illecite. In termini storici il consumo di amfetamina è sempre stato il più diffuso, mentre la disponibilità di metamfetamina e catinoni sintetici era più limitata nella maggior parte dei paesi. Recentemente, tuttavia, sembra che si sia verificato un cambiamento: i catinoni sintetici, un’ampia famiglia di stimolanti, sono sempre più disponibili in Europa, con sequestri e importazioni senza precedenti. Ciò è dovuto, in parte, al fatto che le tendenze nella produzione di droghe sintetiche possono essere dinamiche e i consumatori possono esperire stimolanti diversi come simili in termini di effetti e quindi essere disposti a provare nuovi prodotti. Sussistono pertanto timori relativi all’aumento dei problemi sanitari e sociali associati a una disponibilità e a un consumo più diffusi di tali sostanze. Alcuni degli strumenti di monitoraggio esistenti sono più efficaci nell’individuare e seguire i cambiamenti correlati agli stimolanti sintetici illeciti consolidati, come l’amfetamina, rispetto agli sviluppi potenzialmente alimentati da nuove sostanze psicoattive, quali i catinoni sintetici, di cui esistono molte sostanze singole. I dati del sistema di allerta rapido dell’UE e altri indicatori innovativi sono quindi sempre più importanti per la contestualizzazione e la comprensione di questi cambiamenti del mercato e per prendere in considerazione le implicazioni per lo sviluppo delle politiche.

Rischi per la salute derivanti dall’evoluzione del mercato degli stimolanti

In Europa vengono prodotti vari stimolanti sintetici destinati ai mercati interni e all’esportazione in paesi terzi, tra cui amfetamina, metamfetamina e catinoni sintetici. Queste sostanze condividono una struttura chimica simile, tuttavia i loro effetti psicoattivi e le conseguenze per la salute pubblica possono variare in modo significativo. Ad esempio, si è dimostrato che alcuni catinoni sintetici, come il 4-CMC, hanno effetti e producono potenziali danni molto simili a quelli di altri psicostimolanti, quali l’MDMA e l’amfetamina. Tuttavia, i catinoni sintetici sono un ampio gruppo di droghe contenenti sostanze che hanno effetti diversi o rischi per la salute che possono essere più gravi a causa della maggiore potenza, come i pirrolidino-derivati, che includono l’alfa-PHiP (α-pirrolidinoisoesanofenone). Gli effetti di molte di queste sostanze sugli esseri umani non sono stati studiati approfonditamente. Anche il policonsumo di sostanze aumenta il rischio di effetti avversi sulla salute. Insieme al potenziale di rapidi cambiamenti nella disponibilità di sostanze e a un numero ridotto di studi sui rischi per la salute, nonché alla mancanza di una terapia farmacologica stabilita per i casi di dipendenza, l’aumento della disponibilità di stimolanti sintetici rappresenta una sfida per i modelli di risposta. La metamfetamina è disponibile in forme ad alta purezza che possono essere fumate, con particolari preoccupazioni per le conseguenze di questa via di assunzione sulla salute.

Per tutti gli stimolanti i rischi per la salute includono overdose, problemi mentali acuti e cronici e la diffusione di malattie infettive. In alcune popolazioni è stata documentata anche la combinazione di assunzione di droghe ad alto rischio e comportamenti sessuali a rischio, noti come «chemsex». Vi sono inoltre notevoli timori destati dal consumo di stimolanti per via parenterale, associato a un rischio più elevato di trasmissione dell’HIV che potrebbe essere spiegato da un consumo più frequente, dalla condivisione di materiale per la pratica delle iniezioni e da comportamenti sessuali a rischio tra i suddetti consumatori.

Nell’ultimo decennio, sette città europee in sei paesi hanno segnalato epidemie localizzate di HIV associate all’assunzione di stimolanti per via parenterale, principalmente tra persone emarginate che li assumono con tale modalità in luoghi pubblici di consumo di droghe (cfr. Malattie infettive correlate alla droga: la situazione attuale in Europa). Le analisi sui residui presenti sulle siringhe condotte dalla rete ESCAPE nel 2023 confermano la presenza di stimolanti, come amfetamina e catinoni sintetici, in molti contesti di consumo di droga per via parenterale. Le relazioni concernenti il 2023 della rete Euro-DEN Plus di ospedali sentinella ubicati in tutta Europa evidenziano la presenza costante di stimolanti sintetici rilevata negli accessi per intossicazione acuta da stupefacenti presso i reparti di pronto soccorso.

La produzione e il traffico di metamfetamina in Europa evidenziano il rischio di un aumento del consumo

Sebbene in Europa sia più ampiamente utilizzata l’amfetamina, alcuni segnali indicano che il consumo di metamfetamina, in passato limitato geograficamente, è attualmente presente in più paesi. Entrambe queste droghe possono essere prodotte a partire da varie sostanze, con il benzil metil chetone (BMK), un precursore chimico fondamentale per ambedue. Altre sostanze che possono essere utilizzate per ottenere BMK sono scelte dalle reti criminali nel tentativo di eludere il rilevamento. I sequestri di BMK e di sostanze per la sua produzione sono in aumento in Europa. I siti di produzione di queste droghe sono, storicamente, per lo più concentrati in alcuni paesi. Ad esempio, nei Paesi Bassi si ha una produzione su larga scala sia di amfetamina sia di metamfetamina. Una parte della produzione di amfetamina ha luogo anche in Germania e in Polonia, mentre in Cechia sono segnalati impianti di metamfetamina su scala ridotta che servono solo il mercato interno. Una preoccupazione recente è rappresentata dal traffico dell’olio dell’amfetamina base dai Paesi Bassi e dal Belgio verso altri paesi per essere trasformato in prodotti di consumo.

Nell’Unione europea continuano a essere individuate strutture di produzione di sostanze illecite per la produzione di una o entrambe le droghe. I siti di produzione di stupefacenti in grado di passare da una sostanza all’altra sono noti come «laboratori misti» o «laboratori combinati». L’uso di laboratori misti probabilmente suscita l’interesse delle reti criminali perché consente loro di soddisfare con facilità le mutevoli preferenze del mercato e di produrre per l’esportazione prodotti di maggior valore, come la metamfetamina in cristalli, insieme a quelli meno redditizi destinati ai consumatori nazionali, quali l’amfetamina e altri stimolanti sintetici. Numerosi impianti di produzione sono su piccola e media scala, tuttavia siti più grandi e dotati di capacità industriale vengono individuati ogni anno e, sebbene i dati disponibili rendano difficile stabilire con certezza l’entità della loro produzione effettiva, le informazioni delle autorità di contrasto indicano che la produzione su larga scala prosegue.

Inoltre, nel 2023 sono stati segnalati aumenti dei quantitativi sequestrati per entrambe le droghe. Si è trattato, tra gli altri, di grandi sequestri di metamfetamina, spesso di origine messicana, che indicano il trasbordo della droga attraverso l’Europa verso altre destinazioni, tra cui l’Australia. Come osservato in altre parti della presente relazione, le reti criminali ricorrono a una serie di modalità operative per il traffico di stupefacenti. Gli Stati membri dell’UE possono rappresentare un’opzione interessante per i trafficanti che cercano di instradare tatticamente le spedizioni di droga nascoste nei container marittimi attraverso luoghi meno associati al traffico internazionale di stupefacenti prima di proseguire il trasporto verso la destinazione prevista. Ciò appare evidente dai risultati delle indagini condotte dalle autorità di contrasto europee, ad esempio in Irlanda nel 2023, dove i quantitativi sequestrati superano di gran lunga quelli probabilmente necessari per soddisfare la domanda nazionale o dell’UE (cfr. figura 4.1).

Figura 4.1. Sequestro di 546 kg di metamfetamina in cristalli, nascosta in macchinari all’interno di un container in transito dall’Irlanda all’Australia
Seizure made in February 2024 at the Port of Cork, Ireland, by the Garda Síochána (police) and Revenue.

NB: sequestro effettuato nel febbraio 2024 presso il porto di Cork, in Irlanda, dalla Garda Síochána (polizia) e dalla guardia di finanza locale.

Queste informazioni suggeriscono insieme che la produzione e il traffico di amfetamina e metamfetamina in Europa continuano, sia per la domanda interna che per l’esportazione verso i mercati di paesi terzi più lucrativi. Ne consegue il rischio di un aumento del consumo di questi stimolanti nell’Unione europea, sia nei paesi di produzione delle sostanze sia in quelli attraverso i quali avviene il traffico. Il motivo è che la produzione e il traffico di metamfetamina in Europa creano il potenziale per una maggiore disponibilità di queste droghe sui mercati locali degli stimolanti, che a volte possono subire cambiamenti dinamici nei prodotti disponibili per i consumatori. Inoltre, l’incertezza in merito agli effetti degli eventi in Afghanistan sul mercato dell’eroina dell’UE e a qualsiasi potenziale passaggio a sostanze sostitutive, temporaneamente o meno, rimane una preoccupazione per i responsabili politici.

Maggiore integrazione dei catinoni sintetici nel mercato delle droghe

In alcune parti d’Europa i catinoni sintetici si sono affermati sul mercato delle sostanze illecite come alternative a prezzi accessibili ad altri stimolanti sintetici. Di conseguenza, è probabile che i catinoni sintetici siano ora sempre più disponibili. Sebbene alcuni indicatori possano suggerire che il mercato di tali sostanze sia in crescita, il monitoraggio di un ampio gruppo di composti rappresenta una sfida per gli strumenti originariamente concepiti per monitorare le sostanze illecite consolidate da tempo, come la cocaina. Solo sette nuovi catinoni sintetici siano stati notificati per la prima volta al sistema di allerta rapido dell’UE nel 2023, ciononostante più di 60 catinoni sintetici segnalati in precedenza sono stati individuati sul mercato delle droghe dell’UE nello stesso anno e 178 sono stati identificati.

Le importazioni e i sequestri di catinoni sintetici sono notevolmente aumentati di anno in anno. Nel 2023 le importazioni e i sequestri di queste sostanze ammontavano a tre volte la quantità combinata di amfetamina e metamfetamina sequestrata. La maggior parte ha interessato un ristretto numero di importazioni in blocco dall’India, principalmente attraverso i Paesi Bassi. Livelli significativi di produzione di catinoni sintetici si registrano anche in Europa, dove sono stati smantellati laboratori su larga scala e sono state sequestrate grandi quantità di precursori chimici. Molti di questi laboratori sono stati smantellati in Polonia (figura 4.2), dove è stata segnalata la cooperazione tra reti criminali polacche e ucraine, ma anche nei Paesi Bassi e, in misura minore, in Belgio e in Germania. Il fatto che i catinoni sintetici possano essere prodotti in modo relativamente facile da sostanze chimiche non programmate può aver facilitato la loro produzione nell’Unione europea; la Commissione europea, che ne è consapevole, ha chiesto all’EUDA di valutare i rischi associati a otto precursori del catinone, nonché a un precursore dell’amfetamina, al fine di programmare tali sostanze chimiche a livello dell’UE.

Figura 4.2. Parte di un sequestro di 800 kg di catinoni sintetici, sequestrati in un laboratorio di produzione di droghe sintetiche smantellato a Lublino, in Polonia, 2024
Seizure by the Central Bureau of Police Investigation.
Sequestro da parte dell’Ufficio centrale per le indagini di polizia.

NB: sequestro da parte dell’Ufficio centrale per le indagini di polizia.

Sebbene un certo livello di consumo non intenzionale di catinoni sintetici nelle miscele di stupefacenti e nelle compresse continui a destare preoccupazione, i dati dei servizi di controllo delle tossicodipendenze confermano l’opinione secondo cui alcuni consumatori acquistano catinoni intenzionalmente. Ad esempio, nella maggior parte dei casi in cui i servizi europei di controllo delle droghe hanno identificato i catinoni, si trattava della sostanza prevista dalla persona che aveva presentato il campione per l’analisi.

Tuttavia, l’esposizione a sostanze inaspettate è risultata evidente dai campioni presentati, venduti come 3-MMC e spesso contenenti invece 2-MMC.

Attualmente, il numero di consumatori che si sottopongono a trattamento per problemi legati al consumo di catinoni sintetici negli Stati membri dell’UE rimane relativamente basso, appena inferiore a 2 000, ma è aumentato del 356 % nel periodo compreso tra il 2018 e il 2023. Oltre un quinto di coloro che si sottopongono a trattamento per problemi correlati ai catinoni ha segnalato l’assunzione per via parenterale come modalità principale di assunzione, e la stessa percentuale di persone ha dichiarato di averne fatto uso quotidianamente prima dell’inizio del trattamento.

In sintesi, poiché il consumo di stimolanti illeciti può comportare una serie di ripercussioni sulla salute, tali sostanze continuano a rappresentare un problema in termini di attività di monitoraggio nonché per i responsabili politici e i fornitori di servizi europei. Il più frequente ricorso alla via parenterale associata al consumo di stimolanti e le complicazioni per la salute potenzialmente molto più gravi derivanti dal consumo di metamfetamina per tale via e per fumo significano che un aumento del consumo, soprattutto tra le categorie vulnerabili, potrebbe rappresentare un problema di proporzioni crescenti in termini di interventi di contenimento dei danni e di erogazione di servizi sanitari di emergenza. L’aumento del consumo di catinoni evidenzia il ruolo dell’analisi forense e tossicologica per comprendere le tendenze dei consumi, l’entità e la natura di eventuali esiti avversi per la salute associati. L’EUDA ha recentemente effettuato delle valutazioni dei rischi relativi a tre nuovi catinoni sintetici (cfr. Valutazione dei rischi).

Principali dati e tendenze

Prevalenza e modelli di consumo degli stimolanti sintetici

  • Le indagini condotte da 24 Stati membri dell’UE tra il 2017 e il 2024 indicano che 1,6 milioni di giovani adulti (di età compresa tra i 15 e i 34 anni) hanno consumato amfetamine (amfetamina e metamfetamina) nell’ultimo anno (1,6 % di questa fascia d’età). Tra i 14 paesi europei che hanno effettuato indagini a partire dal 2022 e comunicato gli intervalli di confidenza, due hanno segnalato stime più basse rispetto all’indagine precedente comparabile, quattro hanno segnalato stime più elevate e otto hanno segnalato una tendenza stabile (cfr. figura 4.3 per i dati dell’indagine più recente).
  • Nell’indagine ESPAD del 2024 nelle scuole, il 10 % degli studenti ESPAD di età compresa tra i 15 e i 16 anni negli Stati membri dell’UE ha ritenuto l’amfetamina facilmente ottenibile, mentre il 7,9 % ha considerato come facilmente ottenibile la metamfetamina. In media, l’1,8 % degli studenti ha dichiarato di aver consumato amfetamina almeno una volta nella vita e l’1,4 % ha riferito di aver consumato metamfetamina. Meno dell’1 % ha riferito di aver fatto uso di una di queste sostanze per la prima volta all’età di 13 anni o prima.
  • Tra i pochi paesi che segnalano stime del consumo ad alto rischio di metamfetamina, le stime relative alla prevalenza variano da 0,71 per 1 000 abitanti (corrispondenti a 429 consumatori ad alto rischio) a Cipro a 5,48 per 1 000 consumatori (37 900 consumatori ad alto rischio) in Cechia e 3,9 per 1 000 (14 056 consumatori ad alto rischio) in Slovacchia.
  • Nell’indagine online europea sulla droga del 2024, un’indagine non rappresentativa sulle persone che fanno uso di stupefacenti, il 17 % degli intervistati che vivono nell’Unione europea o in Norvegia ha riferito di aver fatto uso di amfetamina, mentre il 9 % ha fatto uso di catinoni sintetici e il 5 % ha fatto uso di metamfetamina. Il policonsumo di sostanze era frequente tra i consumatori di amfetamina e metamfetamina: solo il 9 % di coloro che hanno consumato amfetamina e il 13 % di coloro che hanno fatto uso di metamfetamina indicano di non averne fatto uso insieme ad altre sostanze, tra cui il tabacco e l’alcol, nell’ultimo episodio di consumo. Tra le persone che hanno fatto uso di amfetamina, l’86 % di solito l’ha assunta per inalazione, utilizzando polveri/cristalli; in media, è stata assunta una compressa al giorno. Tra i consumatori di metamfetamina, il 71 % l’ha assunta per inalazione e il 26 % l’ha fumata in pipe, utilizzando polveri/cristalli; in media, è stata assunta una compressa al giorno. Il 66 % di coloro che hanno fatto uso di amfetamina ha dichiarato di averla utilizzata per sentirsi «su di giri»/per divertimento e oltre la metà per «restare svegli». Per quanto riguarda la metamfetamina, poco più della metà ha riferito di aver consumato la sostanza per sentirsi «su di giri»/per divertimento e il 44 % «per restare svegli».
Figura 4.3. Prevalenza del consumo di amfetamine in Europa

‘Amphetamines’ covers both amphetamine and methamphetamine. Prevalence data presented here are based on general population surveys submitted to the EUDA by national focal points. For the latest data and detailed methodological information please see the Statistical Bulletin 2025: Prevalence of drug use.

Graphics showing the most recent data for a country are based on studies carried out between 2013 and 2024.

Prevalence estimates for the general population: age ranges are 18-64 and 18-34 for Germany, Greece, France, Italy and Hungary; 16-64 and 16-34 for Denmark, Estonia and Norway; 18-65 for Malta; 17-34 for Sweden.

  • Delle 68 città che dispongono di dati sui residui di amfetamina nelle acque reflue urbane relativamente al 2023 e 2024, 34 hanno riferito un incremento, 20 una situazione stabile e 14 un calo (figura 4.4).
Figura 4.4. Residui di amfetamina nelle acque reflue in una selezione di città europee: variazioni tra il 2023 e il 2024

Mean daily amounts of amphetamine in milligrams per 1000 population. Sampling was carried out over a week between March and May 2024.
Taking into account statistical errors, values that differ less than 10 % from the previous value are considered stable in this figure.
Source: Sewage Analysis Core Group Europe (SCORE).
For the complete data set and analysis, see Wastewater analysis and drugs – a European multi-city study.

  • Delle 71 città che dispongono di dati sui residui di metamfetamina nelle acque reflue urbane relativamente al 2023 e al 2024, 32 hanno riferito un incremento, 12 una situazione stabile e 27 un calo (figura 4.5).
Figura 4.5. Residui di metamfetamina nelle acque reflue in una selezione di città europee: variazioni tra il 2023 e il 2024

Mean daily amounts of methamphetamine in milligrams per 1000 population. Sampling was carried out over a week between March and May 2024.
Taking into account statistical errors, values that differ less than 10 % from the previous value are considered stable in this figure.
Source: Sewage Analysis Core Group Europe (SCORE).
For the complete data set and analysis, see Wastewater analysis and drugs – a European multi-city study.

Prese in carico per consumo di stimolanti sintetici

  • Si stima che in Europa nel 2023 circa 9 200 utenti siano stati presi in carico con trattamento specialistico per tossicodipendenza da amfetamina come droga primaria, di cui circa la metà (4 300) per la prima volta (figura 4.6).
Figura 4.6. Consumatori di amfetamina presi in carico in Europa

Data are for all treatment entrants with amphetamine as the primary drug – 2023 or the most recent year available. Data for first-time entrants are for 2023 or the most recent year available: Czechia, 2020, Spain, France, 2022. Data for Sweden and Norway relate to clients citing stimulants other than cocaine as primary drug.

  • Nel 2023 o nell’anno più recente disponibile, i consumatori di amfetamina rappresentavano almeno il 10 % degli utenti presi in carico per la prima volta in Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Ungheria, Polonia, Finlandia e Svezia. In Cechia, Slovacchia e Turchia, oltre il 30 % degli utenti presi in carico per la prima volta è stato sottoposto a trattamento per problemi legati alla metamfetamina.
  • I consumatori di metamfetamina come principale droga problematica che accedono al trattamento per la prima volta sono concentrati in Cechia, Germania, Slovacchia e Turchia e insieme rappresentano il 91 % dei 12 200 utilizzatori stimati di metamfetamina presi in carico nel 2023. I consumatori della Turchia, dove il numero di pazienti che si sono sottoposti a trattamento è quadruplicato, registrando un aumento del 305 % tra il 2018 e il 2023, rappresentano il 43 % dei 5 900 pazienti presi in carico per la prima volta (figura 4.7). Inoltre, i servizi di riduzione del danno in Grecia e in Spagna nel corso del 2023 segnalano un numero significativo di utenti che fumano metamfetamina.
Figura 4.7. Consumatori di metamfetamina presi in carico in Europa

Data for client characteristics are for all treatment entrants with methamphetamine as the primary drug – 2023 or the most recent year available. Data for first-time entrants are for 2023 or the most recent year available: Czechia, 2020, Spain, France, 2022.

  • I dati disponibili provenienti dai paesi che hanno segnalato pazienti in trattamento per catinoni sintetici mostrano un aumento da 425 nel 2018 a 1 930 nel 2023, il 90 % dei quali è riconducibile a consumatori in Francia (607 pazienti, dati del 2022), Spagna (346 pazienti, dati del 2022), Polonia (330 pazienti), nei Paesi Bassi (310 pazienti) e in Belgio (162 pazienti) (figura 4.8). Nel 2023 la quota di utenti presi in carico per consumo di catinoni sintetici tra tutti gli utenti presi in carico per stimolanti diversi dalla cocaina come droga primaria è salita dal 3 % del 2018 al 12 % del 2023.
Figura 4.8. Consumatori di catinoni sintetici presi in carico in Europa

Data on entrants into treatment are for 2023 or the most recent year available. Trends in treatment entrants are based on 22 countries. Only countries with data for at least 5 of the 6 years are included in the trends graph. Missing data were imputed with values from the previous year for Spain and France (2023) and Germany (2019). Because of disruptions to services due to COVID-19, data for 2020, 2021 and 2022 should be interpreted with caution.

Assunzione per via parenterale di stimolanti sintetici

  • Il consumo per via parenterale è segnalato come modalità comune di assunzione da parte degli utenti presi in carico per amfetamina come droga primaria in diversi paesi, tra cui Finlandia (77 %), Estonia (73 %) e Svezia (72 %).
  • Circa il 5 % degli utenti presi in carico per amfetamina in Europa nel 2023, o nell’anno più recente per cui sono disponibili i dati, ha segnalato il consumo per via parenterale come modalità principale di assunzione, mentre il 67 % ha riferito assunzione per via nasale, il 10 % per fumo e il 18 % per via orale. Quasi l’80 % dei pazienti in trattamento era costituito dai consumatori di sei paesi (Belgio, Germania, Ungheria, Paesi Bassi, Polonia e Spagna).
  • L’analisi di 3 276 siringhe usate da parte della rete ESCAPE in 19 città di 13 Stati membri dell’UE e in Norvegia nel 2023 ha permesso di rilevare che, complessivamente, la metà delle siringhe conteneva residui di due o più categorie di droghe. L’associazione più frequente è stata quella di un oppioide e uno stimolante.
  • Nei dati ESCAPE, i catinoni sintetici sono stati comunemente rilevati a Budapest (69 %), Parigi (65 %), Madrid (46 %) e, in misura minore, ad Amsterdam (15 %) e Helsinki (14 %). Sono stati rilevati in totale 13 catinoni diversi nelle città partecipanti all’indagine, di cui il 3-CMC, l’N-etilnorpentedrone, il mefedrone, il 4-CMC e l’alfa-PVP sono state le sostanze più frequentemente individuate.
  • La metamfetamina è stata rilevata nella maggior parte delle siringhe di Praga (66 %) e in un quarto di quelle di Atene (25 %).
  • L’amfetamina è stata individuata nella maggior parte delle siringhe a Tallinn (67 %) e a Oslo (52 %).

Danni correlati al consumo di stimolanti sintetici

  • Nel 2023 l’amfetamina è stata la quarta sostanza più comunemente segnalata da 21 ospedali della rete Euro-DEN Plus situati in 15 Stati membri dell’UE e in Norvegia; riguardava l’11 % (718) degli accessi ospedalieri per intossicazione acuta da stupefacenti.
  • La metamfetamina è stata segnalata da 18 ospedali Euro-DEN Plus nel 2023 ed era presente nel 2,4 % (163) degli accessi ospedalieri per intossicazione acuta da stupefacenti (2,1 % nel 2022).
  • Nel 2023 la presenza di catinoni è stata segnalata da 13 ospedali Euro-DEN Plus situati in 10 Stati membri dell’UE e in Norvegia; i catinoni erano presenti nell’1,5 % degli accessi ospedalieri per intossicazione acuta da stupefacenti. Nel 2023 il catinone sintetico 3-MMC è stato segnalato nell’ambito di 30 accessi per intossicazione acuta da stupefacenti in quattro ospedali della rete Euro-DEN Plus (38 nel 2022 in sei ospedali). La maggior parte è stata segnalata dagli ospedali belgi (Anversa e Gand).
  • Su 21 Stati membri dell’UE con dati desunti da autopsie disponibili per il 2023, 19 hanno segnalato 907 decessi da stupefacenti correlati al consumo di diversi stimolanti della categoria delle amfetamine, tra cui l’MDMA (936 nel 2022 negli stessi paesi).
  • Nel 2023 sette paesi hanno segnalato decessi correlati a catinoni sintetici, per un totale di 39 casi. Si tratta di una stima per difetto, in quanto in alcuni paesi queste sostanze potrebbero non essere sistematicamente ricercate nell’ambito delle analisi tossicologiche di routine su autopsie.

Dati relativi al mercato degli stimolanti sintetici

  • Nel 2023 gli Stati membri dell’UE hanno segnalato 30 000 sequestri di amfetamina, per un totale di 10,2 tonnellate (7,1 tonnellate nel 2022) (figura 4.9). La Turchia ne ha sequestrate quasi 3,5 tonnellate (6 nel 2022), di cui quasi 14 milioni di compresse descritte come «captagon» (24 milioni nel 2022). La purezza media dell’amfetamina al dettaglio è aumentata notevolmente negli ultimi dieci anni (+88 %), mentre il prezzo medio è diminuito (-19 %).
Figura 4.9. Mercato dell’amfetamina in Europa

EU+2 refers to EU Member States, Norway and Türkiye.

Price and purity: mean national values – minimum, maximum and interquartile range. Countries vary by indicator.

  • Nel 2023 gli Stati membri dell’UE hanno segnalato 9 800 sequestri di metamfetamina, per un totale di 1,8 tonnellate (1,4 nel 2022) (figura 4.10). La Turchia ha segnalato 65 800 sequestri di metamfetamina nel 2023, per un totale di 11,5 tonnellate e 10 415 litri (15,8 tonnellate e 383 litri nel 2022). La purezza media della metamfetamina è aumentata del 30 % tra il 2013 e il 2020. Da allora è diminuita e nel 2023 è stata superiore del 16 % rispetto al 2013.
Figura 4.10. Il mercato della metamfetamina in Europa

EU+2 refers to EU Member States, Norway and Türkiye.

Price and purity: mean national values – minimum, maximum and interquartile range. Countries vary by indicator.

  • Il quantitativo totale di catinoni sintetici segnalati come sequestrati o importati dagli Stati membri dell’UE nel 2023, sotto tutte le forme, ammontava a 37 tonnellate (27 tonnellate nel 2022, 4,5 tonnellate nel 2021). Le sostanze principali erano 3-CMC, 2-MMC e N-etilnorpentedrone.
  • Nel 2023, 10 Stati membri dell’UE hanno segnalato lo smantellamento di 93 laboratori per l’amfetamina (108 nel 2022): Paesi Bassi (38), Germania (21), Polonia (19), Belgio (5), Austria (3), Lituania (2), Svezia (2), Bulgaria (1), Cechia (1), Finlandia (1).
  • Nel 2023 sette Stati membri dell’UE hanno segnalato lo smantellamento di 250 laboratori di metamfetamina (242 nel 2022): Cechia (189), Paesi Bassi (29), Bulgaria (18), Germania (5), Polonia (5), Belgio (3), Austria (1).
  • I sequestri dei precursori necessari per sintetizzare la metamfetamina tramite il «metodo efedrina» (efedrina e pseudoefedrina) sono ammontati a 7,8 tonnellate nel 2023 (352 kg nel 2022). Il forte aumento è dovuto principalmente allo smantellamento di un’operazione di traffico da parte di un’azienda farmaceutica apparentemente legittima in Romania.
  • Sia l’amfetamina sia la metamfetamina possono essere prodotte anche utilizzando il BMK come materiale di partenza. I sequestri di BMK hanno raggiunto i 5 453 litri nel 2023 (1 329 litri nel 2022). Inoltre, nello stesso anno in Europa sono state sequestrate 66,2 tonnellate di sostanze (26,6 tonnellate nel 2021) che possono essere utilizzate per produrre BMK.
  • I sequestri di acido tartarico, una sostanza chimica che consente la sintesi della forma più potente e pregiata di metamfetamina (d-metamfetamina, utilizzata per la metamfetamina in cristalli o «crystal meth») da miscele prodotte con metodi a base di BMK, hanno totalizzato 10,9 tonnellate nel 2023 (2,6 tonnellate nel 2022) con segnalazioni dal Belgio e dai Paesi Bassi.
  • Nel 2023 sono stati smantellati 53 siti di produzione di catinoni sintetici, alcuni dei quali su larga scala, nell’Unione europea (29 nel 2022): la grande maggioranza è stata sequestrata in Polonia (40 siti), mentre il resto è stato sequestrato nei Paesi Bassi (8 siti), in Germania (2), Belgio (1), Austria (1) e Svezia (1).
  • I sequestri di precursori sintetici dei catinoni sono ammontati a 2,1 tonnellate (558 chilogrammi nel 2022) e sono avvenuti per la maggior parte nei Paesi Bassi (1 416 chilogrammi) e in Polonia (735 chilogrammi). È probabile che si tratti di stime per difetto in quanto i precursori dei catinoni non sono programmati.
  • Pur non essendo rappresentativo dei mercati nazionali degli stupefacenti, circa il 60 % dei campioni di amfetamina analizzati nella prima metà del 2024 dai servizi europei di controllo delle tossicodipendenze in nove Stati membri dell’UE conteneva un adulterante con proprietà psicoattive. La caffeina (57 %) è l’adulterante psicoattivo più comunemente presente nei campioni di amfetamina analizzati dai servizi di controllo delle tossicodipendenze. Anche altri stimolanti (5 %), tra cui MDMA, cocaina, catinoni e allucinogeni (meno dell’1 %) sono stati riscontrati come adulteranti.
  • I dati provenienti da 12 servizi di controllo delle tossicodipendenze in 10 Stati membri dell’UE a partire dalla prima metà del 2024 mostrano che, per tutti i campioni analizzati contenenti catinoni, era prevista un’altra droga (per lo più MDMA) nel 12 % (77) dei campioni, mentre l’88 % (558) è stato presentato come tale. I campioni venduti come 3-MMC in realtà contenevano spesso 2-MMC.

Informazioni dettagliate sugli stimolanti sintetici sono reperibili nel documento congiunto EUDA-Europol EU Drug Markets: In-depth analysis (I mercati della droga nell’UE: analisi approfondita) e in quello dell’EUDA Stimulants: health and social responses (Stimolanti: risposte sanitarie e sociali).

Dati fonte

La serie completa di dati fonte della Relazione europea sulla droga 2025, compresi i metadati e le note metodologiche, è disponibile nel catalogo dei dati dell’Agenzia.

Di seguito è disponibile un sottoinsieme di questi dati, utilizzato per generare infografiche, grafici e altri contenuti analoghi in questa pagina.

Tabelle di dati sulla prevalenza del consumo di stupefacenti comprendenti indagini sulla popolazione generale e analisi delle acque reflue (tutte le sostanze)

Altre tabelle di dati, comprese tabelle specifiche per gli stimolanti sintetici

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